Visita Faro? Non perda il suo Museo Municipale! Ospitato in un ex convento del XVI secolo, questo museo è uno dei migliori dell’Algarve e vanta una collezione eccezionale, tra cui il famoso Mosaico dell’Oceano, risalente all’epoca romana. Abbiamo apprezzato molto le collezioni archeologiche edi arte sacra, che ci permettono di comprendere meglio la storia di Faro e della sua regione.
In questo articolo, troverà una selezione di consigli utili che la aiuteranno a prepararsi per la sua visita al Museu Municipal de Faro e a trascorrere un tempo meraviglioso!
Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Perché visitare il Museo Municipale di Faro
Il museo ne vale la pena? La nostra opinione:
Il Museo Municipale di Faro merita una visita. Qui scoprirà un’importante collezione archeologica, con resti romani e medievali, tra cui il famoso Mosaico dell’Oceano, risalente al II e III secolo d.C.. Ci sono piaciuti anche i busti imperiali di Adriano e Agrippina, così come una collezione di epigrafi di Ossónoba. La collezione comprende anche dipinti religiosi dal XVI al XIX secolo, provenienti da chiese di tutto l’Algarve. L’edificio stesso, un ex chiostro dall’innegabile fascino, ci ha attratto molto. A nostro avviso, questa è una delle migliori cose da fare a Faro, nonostante la leggera mancanza di mediazione in alcune parti del museo.
La storia in breve
Fondato nel 1894 come Museo Archeologico e Lapidario Infante D. Henrique, il Museu Municipal de Faro è uno dei più antichi dell’Algarve. Aprì le porte al pubblico nel 1897 nel Municipio, prima di trasferirsi nel 1913 nella chiesa del Convento di Santo António dos Capuchos. Dal 1973 è ospitato nell’ex convento di Nossa Senhora da Assunção ed è stato nominato uno dei migliori musei del Portogallo nel 2005.
Accesso: Museo Municipale di Faro
Dove si trova il museo?
Il Museu Municiapal si trova nella Piazza do Afonso III di Faro:
- Nel centro storico
- A meno di 5 minuti a piedi dal Palazzo Episcopale e dalla Cattedrale di Faro.
- Vicino ai luoghi imperdibili di Faro
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- Non prenda un’auto troppo larga, perché i centri storici hanno strade strette e parcheggi piccoli.
- Per una maggiore scelta, prenoti in anticipo.
Legga i nostri consigli (a breve)
Come arrivarci?
Ci sono diverse opzioni per raggiungere il Museo Municipale di Faro:
- Il museo è facilmente raggiungibile a piedi.
- Se prende i mezzi pubblici, la fermata più vicina è il Terminal Rodoviário della rete di trasporti della città. Per pianificare il suo itinerario, consulti le mappe dei percorsi, gli orari e le tariffe qui.
- Può scegliere un tour turistico in autobus. Gli autobus Hop-on-hop-off sono un ottimo modo per visitare tutte le attrazioni turistiche in modo rapido e semplice. Prenoti subito il suo pass Hop-On-Hop-Off.
Parcheggio
Non è disponibile un parcheggio in loco. Il parcheggio multipiano più vicino è il parcheggio “Saba da Pontinha”, a circa 10 minuti a piedi dal museo. In alternativa, scopra tutti i nostri consigli per parcheggiare a Faro.
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Consigli utili: durata, orari, mangiare…
Il momento migliore per visitare
Le consigliamo di venire non appena il museo apre, in modo da poter ammirare le collezioni a suo piacimento. La folla è generalmente più numerosa a metà giornata.
Durata della visita e principali difficoltà
- Lasci circa 1 ora per esplorare tutte le collezioni.
- Il museo ha molti gradini e scale. Tuttavia, è completamente accessibile alle persone a mobilità ridotta, con un ascensore, numerose rampe di accesso e un pavimento completamente ripavimentato per facilitare gli spostamenti.
- Se visita Faro in inverno, si assicuri di portare con sé qualcosa da indossare, poiché le sale espositive non sono direttamente collegate: dovrà attraversare i corridoi del chiostro esterno per passare da uno spazio all’altro.
Consigli su come visitare
Inizi la sua visita al piano terra e nel cortile del chiostro, prima di spostarsi al piano superiore. Abbiamo apprezzato questa progressione, che ci ha dato una buona comprensione della storia del sito e ci ha permesso di scoprire gradualmente l’edificio e le sue collezioni.
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Orari e prezzi
Orario:
- Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 18.00
- Il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 17.00
- Chiuso il lunedì
Prezzo: €2
Le consigliamo di controllare le informazioni più recenti sul sito ufficiale del museo, qui, prima della sua visita.
Restauro
Non ci sono strutture di ristorazione in loco. D’altra parte, si trova proprio nel centro della città, vicino ad un’ampia gamma di locali. Scopra i nostri ristoranti preferiti a Faro, da gustare prima o dopo la sua visita.
Scopra l’antico Convento di Nossa Senhora da Assunção
Siamo stati particolarmente colpiti dall’architettura dell’ex convento, un edificio ricco di storia che ospita il Museo di Faro. Costruito tra il 1519 e il 1523, riflette l’influenza degli stili manuelino e rinascimentale. Le sue eleganti arcate e le volte a crociera la rendono particolarmente suggestiva. Sapeva che fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1755? Fortunatamente, è stato ampiamente ricostruito, pur conservando alcune delle sue caratteristiche originali.
Abbiamo anche appreso che nel 1834, con lo scioglimento degli ordini religiosi in Portogallo, le ultime suore lasciarono i locali. L’edificio ha poi subito diversi cambi di destinazione d’uso, in particolare come fabbrica di sughero, prima di essere acquistato dal Comune di Faro nel XX secolo per ospitare il museo.
Oggi, il chiostro centrale è uno dei tesori del Museu Municipal de Faro. La sua armonia architettonica, caratterizzata da gallerie con colonne sottili e un giardino tranquillo, lo rende un luogo ideale per la contemplazione. Si prenda il tempo di ammirarla e faccia una pausa tra le 2 sale espositive. Durante la visita al museo, passerà attraverso i suoi corridoi aperti, un notevole esempio di architettura religiosa portoghese, dove risuonano ancora gli echi del passato monastico.
Visiti le collezioni archeologiche e scopra il mosaico del Dio dell’Oceano
Le collezioni del Museo Archeologico di Faro offrono un’affascinante visione della storia dell’Algarve, dalla preistoria al Medioevo. Tra i pezzi più notevoli ci sono una serie di busti imperiali, tra cui quelli di Adriano e Agrippina. Ricordano il forte legame tra Ossónoba (l’antico nome di Faro) e l’Impero Romano. Una raccolta di epigrafi funerarie e onorarie trovate nella regione testimonia la presenza di una comunità prospera e strutturata in questo periodo.
Abbiamo potuto immaginare la vita quotidiana degli abitanti dell’epoca grazie agli oggetti esposti: ceramiche, anfore e utensili. Le racconteranno tutto sulle influenze commerciali e culturali che hanno lasciato il segno sul Faro. E non perda i resti dell’occupazione islamica, che ricordano l’importanza di Faro durante il periodo moresco. Proprio come quello di Cordoba, in Spagna. Questa diversità di oggetti offre una migliore comprensione dello sviluppo della città e del suo ruolo di crocevia commerciale e culturale nel corso dei secoli.
Infine, rimarrà sicuramente affascinato da uno dei punti salienti del Museo Municipale di Faro: il Mosaico del Dio dell’Oceano. Risalente alla fine del II o all’inizio del III secolo d.C., è senza dubbio il gioiello delle collezioni archeologiche. Siamo rimasti stupiti dalla finezza della sua lavorazione. Quest’opera eccezionale testimonia l’importanza marittima di Faro in epoca romana. Gli intricati motivi geometrici che incorniciano la figura centrale sono una testimonianza delle abilità degli artigiani dell’epoca. Se desidera saperne di più sulla storia marittima di Faro e dell’Algarve, vada al sito Museo Marittimo di Faro!
Esplorare la collezione di Arte sacra e religiosa
Il Museu Municipal de Faro ospita una ricca collezione di arte sacra e religiosa, che testimonia l’importanza del cristianesimo in Algarve dal XVI al XIX secolo. Questa sezione raccoglie dipinti, sculture e oggetti liturgici, provenienti principalmente dalle chiese e dai conventi della regione.
Qui può ammirare una collezione di dipinti che vanno dal XVI al XIX secolo, soprattutto esemplari religiosi che appartenevano ai templi dell’Algarve. Ci siamo anche divertiti a guardare le pale d’altare finemente intagliate, i dipinti raffiguranti scene bibliche e le statue di santi, creati da artisti locali e influenzati dal manierismo, dal barocco e dal rococò.
Abbiamo appreso che uno dei punti salienti di questa collezione è una pala d’altare dorata del XVIII secolo, che illustra la raffinatezza delle arti religiose dell’epoca. La finezza dei dettagli e la ricchezza della doratura riflettono il ruolo centrale della fede nella società dell’epoca. Altre opere, come ex-voto e reliquiari, offrono uno sguardo alle pratiche devozionali e al fervore religioso che permeavano la vita quotidiana della popolazione locale. Esplorando queste stanze, si immergerà nella storia spirituale dell’Algarve e scoprirà come l’arte è stata utilizzata per trasmettere credenze e tradizioni nel corso dei secoli. Se è interessato alla storia dell’Algarve, visiti il Museo Regionale dell’Algarve!
Scopra il patrimonio culturale e artistico dell’Algarve
Una delle mostre si trova nei corridoi del balcone del chiostro. Qui abbiamo scoperto una ricca collezione che ripercorre la storia araldica della regione. Si possono ammirare stemmi comunali che evocano la Leggenda di Santa Maria, così come stemmi reali che coprono diversi periodi della monarchia portoghese. Ciò che ha attirato particolarmente la nostra attenzione sono stati gli emblemi di famiglie che hanno lasciato il segno nella storia militare e religiosa dell’Algarve. Questa collezione offre un’affascinante visione del passato sociale e politico della regione nel corso dei secoli.
Più in generale, ci è piaciuto il fatto che il Museu Municipal de Faro metta in evidenza il patrimonio culturale e artistico dell’Algarve attraverso una collezione varia che riflette l’identità della regione. Dipinti, ceramiche e arti decorative testimoniano le influenze successive che hanno segnato la storia locale, dal periodo moresco alle tradizioni popolari del XX secolo. I dipinti di Carlos Porfírio, artista ed etnografo, occupano un posto centrale tra le opere da non perdere. I suoi dipinti illustrano leggende e miti algarviani, catturando l’immaginario collettivo e le credenze popolari tramandate di generazione in generazione.
Domande frequenti
Qual è la differenza tra il Museo Municipale di Faro e il Museo Regionale dell’Algarve a Faro?
Il Museo Municipale di Faro e il Museo Regionale dell’Algarve offrono prospettive complementari sulla storia della regione. Il primo, ospitato in un ex convento rinascimentale, presenta resti archeologici di epoche diverse, tra cui il famoso Mosaico dell’Oceano. La seconda si concentra sull’etnografia locale, esponendo oggetti e ricostruzioni che illustrano la cultura tradizionale algarviana. Insieme, questi musei offrono una visione della storia e delle tradizioni dell’Algarve.
Dove può vedere i resti in Algarve?
L’Algarve è ricco di affascinanti siti archeologici e storici. Ecco alcuni dei principali luoghi in cui può vedere i resti in Algarve:
- La Fortezza di Sagres: risalente al XV secolo, è legata alla storia marittima del Portogallo e offre una vista impareggiabile sull’oceano.
- Menhir di Padrão (Raposeira, Vila do Bispo): Monumento megalitico che fa parte di un’importante concentrazione di siti preistorici in Algarve.
- Le tombe megalitiche di Alcalar (Portimão): classificate come monumento nazionale, sono un importante sito culturale.
- Rovine romane di Abicada (Alvor): villa romana con mosaici e vista sui terreni allagati e sul mare.
- Rovine romane a Cerro da Vila (Vilamoura): villa romana con bagni termali, vasche per la salatura del pesce e strutture portuali.
- Le rovine arabe di Ribat da Arrifana (Aljezur): l’unico convento-fortezza del genere in Portogallo, risalente al periodo islamico.
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